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lunedì 28 settembre 2009

FORMA E SOSTANZA

Non ho potuto partecipare alle votazioni per l’elezione del Comitato di circolo di venerdì 24 luglio 2009 che ha fatto seguito al pre-congresso del 20.

Non ho saputo se il comitato è stato eletto, come prevedeva l’apposito avviso, oppure se è stato nominato. L’eventuale nomina mi consente di osservare che:

- Trattandosi di un NUOVO PARTITO, con circa 120 iscritti di pari dignità, la logica avrebbe voluto che, in caso di nomina, i “nominanti” traessero il loro potere dall’assemblea degli “iscritti ”. NON Sussistendo tale potere la “nomina ” è illegittima.

- Se avessi potuto esprimere un parere in assemblea degli iscritti convocata per deciderne la composizione, fatto salvo il vincolo statutario del numero delle donne, avrei suggerito che i consiglieri comunali non ne facessero parte. O meglio, ne facessero parte in sovrannumero ai venti previsti. Senza diritto di voto;

- Non condivido, comunque, il metodo della nomina. Da sempre ritengo che la linea politica degli organi statutari di un partito vada approvata, o no, tramite voto palese. I gruppi dirigenti, invece, vanno eletti con voto segreto;

- Per mia conoscenza, comunque, gli eletti e/o nominati sono degni di ricoprire tale incarico.

Buon lavoro.

Sumeri45

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non si capisce dove Sumeri45 abbia potuto raccogliere l’informazione della “nomina” del Comitato di circolo. Se avesse potuto partecipare all’assemblea congressuale avrebbe potuto vedere come i lavori siano stati diretti dal garante provinciale, che ha assicurato la regolarità del suo svolgimento. Il direttivo non à stato nominato, ma nel rispetto del regolamento congressuale è stato eletto a voto palese e all’unanimità. A scegliere il voto palese è stata la stessa assemblea dopo che le due liste, presentate da un larghissimo numero di iscritti, avevano trovato una convergenza unitaria.