Pubblichiamo il depliant dell'A.V.I.S. per il 27° Anniversario della Festa del Donatore. http://www.novasdisardara.it/depliant%20festa%20del%20donatore%202011%20(fronte).pdf http://www.novasdisardara.it/depliant%20festa%20del%20donatore%202011%20(retro).pdf
Leggi tutto l'articolodomenica 30 ottobre 2011
sabato 29 ottobre 2011
Risparmio ed efficenza energetica degli edifici pubblici
venerdì 28 ottobre 2011
Malattia del Nilo Occidentale (Febbre del Nilo)
Pubblichiamo la locandina informativa sulla Malattia del Nilo Occidentale. http://www.novasdisardara.it/brochure%20west%20nile%20disease.pdf
Leggi tutto l'articoloLa Provincia del Medio Campidano contesta i criteri di ripartizione adottati dalla Regione per i contributi sul Turismo
Nuove Iniziative. Uscita del Consigliere Paolo Zucca
mercoledì 26 ottobre 2011
Scuola multimediale di Protezione Civile
lunedì 24 ottobre 2011
Da quale pulpito? (Seconda parte)
Pubblichiamo il volantino del gruppo consiliare Sardara Cambia
Da quale pulpito? http://www.novasdisardara.it/volantino_da_quale_pulpito%20bis.pdf
sabato 22 ottobre 2011
Dal rosso al blu: alla ricerca delle migliori rotte per superare la crisi e garantire uno sviluppo sostenibile alla pesca e all'acquacoltura
mercoledì 19 ottobre 2011
Sardara ama l'ambiente
Pubblichiamo l'articolo sulla giornata di educazione ambientale Sardara ama l'ambiente http://www.novasdisardara.it/novas%20giornata%20ecologica.pdf
Leggi tutto l'articoloServizio antincendio. Resoconto
Un lavoro reso possibile grazie alla collaborazione di 25 operatori qualificati,dotati di mezzi e strumentazioni di propietà del comune di Sardara (Pik Up Mazda), della Regione Sardegna (Defender) e della provincia del Medio Campidano (Fiat Punto) utilizzati in regime di convenzione. L'attività ha previsto un pattugliamento giornaliero del territorio comunale a fini preventivi dalle ore 9.00 alle ore 21 nonchè interventi esterni al compendio locale su disposizione della Protezione Civile del Medio Campidano. Dai dati messi a disposizione si rilevano un totale di 60 incendi di cui 31 nel Comune di Sardara e 29 nelle zone limitrofe con un incremento progressivo degli interventi: Giugno (n.2 Comune n.1 fuori Comune ), Luglio (n.7 Comune n. 4 fuori Comune), Agosto (n.9 Comune n.10 fuori Comune), Settembre (n.13 Comune n.14 fuori Comune). Si evidenziano inoltre due tipologie di incendi: quelli di lieve entità (n.51 di cui n.24 nel nostro Comune) e quelli di grave entità (n.9 di cui n.7 nel nostro Comune). Da segnalare per gravità gli incendi di Via Temo e successivamente "Perda Menca", "Campumannu", "Perda Lai". Da evidenziare inoltre quelli relativi a loc."Piscinedda", loc."Circonvallazione", loc."Muntrasciu" loc."Sa Piscina" nonchè gli incendi in loc. "Arriu". Provando a fare una semplice comparazione con i dati della scorsa stagione é preoccupante constatare come il numero degli interventi di quest'ultima campagna sia notevolmente aumentato fino quasi a raddoppiare testimoniando l'acuirsi di un fenomeno che si manifesta con sempre più crescente serietà. L'Amministrazione Comunale intende pertanto ringraziare la Protezione Civile per la serietà e l'impegno profuso a salvaguardia e tutela del territorio consapevoli dell'importanza dei servizi svolti per il bene comune. Andrea Caddeo Assessore dell'Ambiente
martedì 18 ottobre 2011
Da quale pulpito
Pubblichiamo il volantino del gruppo di maggioranza in Consiglio Comunale Sardara Cambia dal titolo "Da quale pulpito?" http://www.novasdisardara.it/volantino%20da%20quale%20pulpito.pdf
Leggi tutto l'articoloInizia dal tuo paese a tenere pulito il mondo
venerdì 14 ottobre 2011
DICHIARAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SU ATTI VANDALICI AL PATRIMONIO PUBBLICO.
Gli atti vandalici nel nostro paese stanno diventando una emergenza seria. Qualche volta questi atti sono associati a furti ed altre volte riguardano vere e proprie manifestazioni gratuite di maleducazione. Perché danneggiare e distruggere solo per il gusto di farlo? Pensiamo di non sbagliare analisi se in un contesto del genere inseriamo la piaga degli incendi e l’abbandono quasi sistematico dei rifiuti nelle nostre campagne. Tutte facce della stessa medaglia. In questi anni gli episodi più rilevanti hanno riguardato il castello di Monreale, le infrastrutture del compendio termale, il parco giochi, il parco di Arriu ed il campo sportivo di Via Campania. I sardaresi non possono più ignorare questa realtà e devono prendere coscienza definitivamente del fatto che queste condotte a dir poco inqualificabili, non solo gettano in ombra gli sforzi profusi per rendere il nostro paese più bello e attrattivo ma gravano in modo sempre più evidente sulle finanze del Comune. La giunta chiederà al proprio servizio di vigilanza maggior rigore nell’applicazione delle sanzioni ed intende approvare un progetto di video sorveglianza per le aree del paese più esposte. Nel contempo si chiede uno sforzo comune e maggior senso di responsabilità nella fruizione e nella salvaguardia del patrimonio pubblico.
mercoledì 12 ottobre 2011
Sardara ama l'ambiente. Giornata di educazione ambientale
Pubblichiamo la locandina della manifestazione "Sardara Ama l'ambiente" giornata di educazione ambientale, che si svolgerà il giorno 15 ottobre alle ore 10.00 presso il Parco Pubblico Comunale. http://www.novasdisardara.it/sabato%2015.pdf
Leggi tutto l'articoloTesori della Tradizione
Pubblichiamo il materiale divulgativo della manifestazione Tesori della Tradizione che si svolgerà a Vercelli il 15 e 16 ottobre 2011. http://www.novasdisardara.it/esterno.jpg http://www.novasdisardara.it/interno.jpg http://www.novasdisardara.it/volantino-tesori.jpg
Leggi tutto l'articoloOrdinanza del Presidente Capellacci disinfestazione WND
Pubblichiamo l'ordinanza del Presidente della Giunta Regionale per la disifestazione contro la WND. http://www.novasdisardara.it/ordinanza%20cappellacci%20wnd%20disinfestazioni.pdf
Leggi tutto l'articolosabato 8 ottobre 2011
Progetto Strategico TPE Rete dei porti per la sostenibilità ambientale. 51° salone Nautico di Genova.
La Provincia del Medio Campidano è protagonista con l’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna, alla 51A edizione del Salone Nautico di Genova.
L'Amministrazione Provinciale, nell'ambito dell'accordo con l'Assessorato per l’attuazione del progetto TPE Rete dei porti per la sostenibilità ambientale” della Sardegna, sta partecipando alle iniziative di comunicazione, promozione e divulgazione delle azioni di progetto promosse dalla Regione Liguria, in qualità di capofila dell'intero progetto Strategico TPE.
In particolare nella giornata del 4 ottobre la Provincia ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione del portolano anfibio della Liguria, realizzato dai turisti per caso Susy Bladi e Patrizio Roversi. Nell'ambito della conferenza stampa, alla presenza dell’Assessore Regionale Luigi Crisponi e del velista Andrea Mura, ospite d’onore al Salone come atleta dell’anno per la nautica, sono state presentate le iniziative coordinate dall’amministrazione provinciale per la valorizzazione delle zone interne avendo come punto preferenziale d’accesso i porti turistici.
L'appuntamento dal Salone Nautico, è stata l'occasiona anche per portare a valore la sinergia tra il Progetto TPE e quello MA_R_TE+. Quest'ultimo in particolare punta alla valorizzazione delle produzioni agroalimentari tipiche come strumento di promozione turistica e di visita del territorio.
Al termine della conferenza stampa, nell'area che ospita il velista Andrea Mura e la sua barca Vento di Sardegna, sono stati presentati e degustati i prodotti del Paniere del Medio Campidano.
I numerosi giornalisti ed operatori del settore hanno potuto apprezzare i sapori e profumi del territorio assaporando le diverse creme ed olive della Dispensa del Fattore, le olive e l'olio dell'azienda agricola Deas, i salumi del Salumificio Monte Linas, la salsiccia degli eredi Pinna, i formaggi delle Fattorie Girau, i vini Biazzu e Prexiu della cantina Lilliu di Ussaramanna e i liquori della Dulcore di Villacidro. Inoltre sono stati proposti i legumi della ditta Terre e Baccus e l'immancabile zafferano della ditta Oro Rosso di San Gavino M.le.
I referenti della Provincia hanno preso parte alle altre attività di divulgazione e presentazione dei risultati, previste nell’ambito del progetto TPE ed organizzate dagli altri partner come la Camera di Commercio di Genova, il Dipartimento dell’Ambiente della Regione Liguria e la Provincia di Livorno.
SARDARA - LINGUA SARDA IN LUDOTECA
Su sardu apròliat in ludoteca, fiat ora! Custa est una nova bona ca sa lìngua nosta at a podi sighiri a bivi sceti chi is giòvunus dda ant a sighiri a fueddai. Po cust'arrexoni sighiri a dda dennegai in scola (in s'oràriu curriculari) bolit nai a dda cundennai a su sperdimentu. Labai innoi asuta su progetu.
http://formaparis.splinder.com/post/25640053/sardara-servitziu-de-ludoteca
La lingua sarda approda in ludoteca, finalmente! Una buona notizia dal momento che la nostra lingua potrà continuare a vivere solo attraverso i giovani. Ecco perchè continuare a negarla a scuola (nel curriculare) significa condannarla all'estinzione. Ecco il progetto.
http://formaparis.splinder.com/post/25640053/sardara-servitziu-de-ludoteca
Giornata Bandiere Arancioni 2011
Il marchio intende stimolare una crescita sociale ed economica attraverso lo sviluppo sostenibile del turismo. In particolare, gli obiettivi sono:
la valorizzazione delle risorse locali;
lo sviluppo della cultura dell'accoglienza;
lo stimolo dell'artigianato e delle produzioni tipiche;
impulso all'imprenditorialità locale;
il rafforzamento dell'identità locale.
Per il turista la Bandiera arancione è un elemento di scelta che garantisce un’esperienza di qualità, alla scoperta di luoghi di cultura e tradizione, fuori dai flussi turistici tradizionali.
Domenica 9 ottobre 2011, infatti, sarà una giornata di festa aperta a tutti e colorata di arancione: in contemporanea in oltre 90 Comuni certificati dal Tci, si terrà la GIORNATA BANDIERE ARANCIONI, con attività e visite guidate gratuite.
A Sardara è prevista la visita guidata e gratuita, a cura della coop. Villa Abbas, del centro storico, del museo archeologica e dell'area sacra con annesso tempio al pozzo nuragico di Sant'Anastasia.
Ai visitatori gli esercenti del centro commerciale naturale S'Arcieri offriranno un buono sconto valido nelle pizzerie e nei ristoranti.
Verrà inoltre consegnato un "sacchetto di qualità" con materiale informativo sul territorio.
Vi aspettiamo.
Peppe Garau
Sindaco di Sardara
Consiglio comunale del 28 settembre: più attenzione alle povertà estreme.
Il Consiglio Comunale del 28 settembre 2011 è stato caratterizzato dalla discussione su due variazioni di bilancio e sulla modifica del piano triennale delle opere pubbliche.
La prima variazione è stata di natura pressoché tecnica con il reinserimento dei fondi erogati dalla RAS, e anticipati dall’amministrazione, per i malati affetti da patologie gravi. La seconda variazione, dal carattere più politico, ha visto incrementare il fondo per le povertà estreme in modo da poter garantire la rotazione dei beneficiari nei cantieri comunali per sei mesi, lo stanziamento delle quote di cofinanziamento ai bandi per lo sviluppo dei centri minori e la sistemazione del Centro Anziani. È stato inoltre cancellato il mutuo di 360.000 euro che il comune avrebbe dovuto contrarre per la realizzazione di una piscina ludica nel parco comunale. Proprio la realizzazione di questo impianto ludico è stata oggetto di un apposito punto all’ordine del giorno: considerando che per la realizzazione della piscina il Comune si sarebbe dovuto indebitare con un mutuo di 360.000 euro e relativi interessi; considerando che l’impianto aveva caratteristiche ludiche per cui non si sarebbe potuto utilizzare per attività sportive; considerando che riteniamo necessarie altre priorità amministrative, il gruppo di maggioranza ha deciso di stralciare dal Piano triennale delle opere pubbliche questo impianto.
Gli altri punti all’ordine del giorno sono stati il riconoscimento di debiti fuori bilancio per spese legali connesse ad amministrazioni precedenti, l’approvazione del documento strategico della rete “Biddas Imparis” per la partecipazione al bando sui centri minori con attività legate alla ceramica e alla valorizzazione dell’area di Casa Pilloni, e infine un punto contabile sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio nel quale è stato possibile fare un breve sunto su quanto fatto nei primi mesi di amministrazione: l’attenzione all’ambiente con la partecipazione al bando sulla green economy e l’adesione al Patto dei sindaci, la continuazione di un progetto per l’adeguamento degli impianti sportivi tra i due plessi scolastici e la realizzazione di una sala musicale, la presentazione di progetti per lavori di sistemazione della Caserma e del Centro Anziani, e la partecipazione a progetti di sviluppo turistico con la rete dei comuni Bandiera Arancione.
Roberto Ibba
Capogruppo Sardara Cambia
Amministrare con coraggio e responsabilità
Nella seduta del 28/09 scorso il Consiglio Comunale ha approvato lo stralcio dal programma triennale delle opere pubbliche 2011/2013 della realizzazione di una piscina comunale nel Parco giochi, una delle azioni baluardo dell'ex amministrazione comunale nell'ultimo scorcio di legislatura 2006-2011.
Un'opera che, a detta dell'allora Amministrazione Zucca, avrebbe dovuto apportare numerosi benefici alla comunità in termini di occupazione, flussi turistici, indotto economico. Un'opera che avrebbe, oltretutto, fornito un importante servizio sociale alla popolazione, permettendo alle famiglie impossibilitate a recarsi al mare d'estate di avere uno spazio di svago nel periodo estivo.
Un impegno che avrebbe caricato il bilancio comunale e i cittadini Sardaresi di un debito di 360.000 euro per vent'anni, una prospettiva rispetto alla quale, in fase decisionale, il responsabile del servizio finanziario del Comune di Sardara diede parere contrario, evidentemente preoccupato alla prospettiva di contrarre un ulteriore debito in un momento in cui la questione relativa ai contenziosi legati all'area termale appariva e appare tuttora problematica.
E' certo che un paese deve guardare al proprio futuro, e nel caso di Sardara molte saranno le scelte coraggiose che dovranno essere effettuate per costruire lo sviluppo e la crescita del paese, ma ognuna di queste scelte dovrà, pur guardando alto, essere intrapresa con responsabilità, responsabilità che non dovrà mai a venire a mancare da parte di chi amministra perchè la posta in gioco è sempre il benessere (o il malessere) della collettività, e i benefici (o danni) che ad essa possono essere apportati (o causati).
E sono, soprattutto, i benefici apportati alla comunità a dover essere valutati appropriatamente e con serietà, soprattutto a fronte di azioni finanziarie importanti da compiersi in un momento così delicato per gli enti locali come quello che stiamo vivendo, in cui persino i servizi essenziali sono a rischio a causa dei tagli previsti dalle varie manovre finanziarie.
Questo significa che, d'ora in avanti, ogni investimento dovrà essere ancora più di prima soppesato e valutato in ogni suo minimo aspetto, con estrema responsabilità e coscienza, proprio per evitare di togliere risorse a settori vitali per il paese.
A fronte di ciò sorprende, pertanto, la dura posizione della minoranza rispetto alla decisione di eliminare dall'elenco delle opere pubbliche da realizzare la piscina, posizione che pare l'ennesima dimostrazione dell'approssimazione e superficialità con cui l'ex maggioranza guidata da Giorgio Zucca ha amministrato Sardara dal 2006 al 2011.
Approssimazione e superficialità che hanno provocato la chiusura dell'Hotel Eucalipti per 2 anni, la drastica riduzione dei flussi turistici nell'area termale e nel paese, il crollo dei numeri legati all'indotto per le imprese sardaresi, l'interruzione dello sviluppo di Sardara per 5 anni.
E la contrazione di un mutuo di 360.000 euro per la realizzazione di una ipotetica piscina nel Parco Giochi è l'ennesima riprova della mancanza di responsabilità con cui l'amministrazione Zucca ha governato Sardara, dell'incapacità di sapere governare un processo di crescita.
Perchè non si capisce, infatti, come si possa programmare un investimento così importante in termini economici senza fare prima uno studio di fattibilità, indispensabile per l’ottimizzazione delle risorse e delle potenzialità di sviluppo di un centro sportivo di nuova realizzazione.
Non si capisce come si sia potuto programmare un investimento senza prima verificare in maniera approfondita la realtà della provincia del Medio Campidano, analizzando numericamente il bacino d’utenza né senza studiare le abitudini sociali della popolazione del territorio e la possibilità di orientarle all'utilizzo di un certo servizio.
Né, tanto meno, si ha traccia di preventivi e eventuali previsioni di entrate e di spese relative alla gestione, al personale, ecc.
Difficile pensare ad un contributo in termini di attività produttive senza questi dati essenziali, soprattutto se si pensa che il Medio Campidano già pullula di piscine (San Gavino, Lunamatrona, Guspini, Serrenti) e che i costi medi di gestione di impianti sportivi sono talmente elevati da aver messo, nell'ultimo anno, in ginocchio parecchie realtà private, proprio per la riduzione del bacino di utenza per singola struttura, che studi di mercato stimano dover raggiungere almeno le 15000 unità per coprire i costi di gestione.
In realtà non si capisce nemmeno come sarebbe dovuta essere questa piscina, visto che nel corso della seduta comunale ne sono state date almeno tre versioni diverse: piscina scoperta misto ludica-sportiva?piscina scoperta d'estate e coperta con tensostruttura d'inverno?piscina estiva solo per bambini?
L'unico dato certo, un mutuo di 360.000 euro a carico del Comune di Sardara e oltre 200.000 euro di interessi.
Del resto, anche prendendo per buona la prima ipotesi, quella di realizzare un impianto di utilizzo prettamente estivo, quale sarebbe il senso di costruire una piscina in un territorio da cui il mare è relativamente vicino?E se davvero si volesse fornire un servizio a quelle famiglie che non possono andare al mare, non sarebbe meglio, piuttosto, investire su un servizio navetta, invece di ghettizzare queste famiglie offrendo loro un palliativo di qualcosa che non possono ottenere?
Una buona amministrazione dovrebbe allargare l'accesso ai servizi, invece di offrire dei dubbi surrogati a chi, purtroppo, non può usufruirne.
Ma amministrare bene con responsabilità, si sa, non è cosa facile e di tutti, ma non dev'essere neppure un optional.
Perchè spesso, pur di creare polveroni e far la figura di quelli che “fanno sempre il proprio dovere” e si ergono a “difensori della collettività”, si preferisce alzare la voce e attaccarsi al nulla pur di opporsi a tutti i costi, senza curarsi del fatto che, come in questo caso, lo si fa a scapito degli interessi del paese.
Roberta Atzori, Consigliere Comunale, Gruppo “Sardara Cambia”
domenica 2 ottobre 2011
ABC Sardara: ambiente, benessere e cultura
Senso di marcia che si concretizza nelle decisioni prese dalla maggioranza e nelle richieste di finanziamento avanzate agli uffici competenti. Ecco allora un breve riassunto delle scelte fatte.
In tema ambientale, Sardara cambia ha deciso di aderire al “Patto dei Sindaci”, impegnandosi a ridurre le emissioni di CO2 entro il 2020, abbiamo presentato la manifestazione d’interesse per “Smart City” aderendo all’iniziativa Sardegna CO2 zero. E’ stato avanzato un progetto alla Ras per favorire gli acquisti e il consumo sostenibile, e attraverso l’utilizzo di particolari filtri potabilizzare l’acqua di rete negli edifici pubblici e diminuire di conseguenza l’uso della plastica (PET) e stiamo predisponendo un progetto per il risparmio energetico dei locali della scuola di via Campania.
Per favorire la pratica sportiva abbiamo presentato un progetto per il rifacimento della pista di atletica e cofinanziato il progetto per l’adeguamento dei campetti situati fra i due plessi scolastici. Nella scuola media, nascerà anche una saletta musicale.
Un’altra richiesta è stata avanzata per l’adeguamento strutturale del centro anziani e per l’acquisto di arredi e attrezzature.
Ad ottobre presenteremo anche un progetto di manutenzione della caserma.
Sul versante del turismo abbiamo aderito a Monumenti Aperti, alle giornate europee del patrimonio, alla festa nazionale di PleinAir e alla giornata dei paesi bandiera arancione (domenica prossima).
Abbiamo partecipato al progetto “Gusta l’arancione 3.0” che favorisce il turismo enogastronomico e a quello sui “Centri Minori” della rete Biddas Impari.
Intendiamo così rafforzare il polo culturale di Casa Pilloni con la realizzazione di una sala per i laboratori didattici di lavorazione della ceramica.
Infine ci apprestiamo presentare i progetti per realizzare un punto di accoglienza turistica (infopoint) presso Sa Domu Arrubia, e realizzare gli itinerari turistici nella zona termale e di Monreale.
Questo è, in sintesi, il lavoro fatto sinora.
…in quattro mesi, non curandoci dell’invidia di qualcuno! Giuseppe Garau
SARDARA CONVEGNO CASTEDDU DE MURRIALI
Sabato 25 Giugno, “All’interno delle manifestazioni di commemorazione della battaglia di Sanluri del 1409”, si è svolto un partecipato convegno sul Castello di Monreale moderato dal Pres. Pro Loco Daniele Tatti.
Alle relazioni presentate da archeologi, responsabili di cantiere e della coop Villa Abbas si è passati alla relazione in sardo di Amos Cardia “studiosu de stòria e de lìngua sarda”, che ha parlato di “su sardu in su mesuevu: sa lìngua in sa polìtiga e in sa sotziedadi.
http://www.youtube.com/watch?v=cFRZeMaTdg4&feature=related
“Non è consueto che la lìngua sarda approdi in un convegno dove abitualmente si parla esclusivamente in italiano. S’auguraus chi de imoi innantis is organizadoris de cumbénnius asuba de calisisiat chistioni cumbidint a calincunu de is reladoris a fueddai in sardu. Custu est sa normalidadi, su essi foras de sa normalidadi est a no ddu fai”, queste sono state le parole che hanno introdotto la relazione di Cardia. Se il pubblico sardarese è un po’ abituato al sardo nei contesti formali certamente non lo è l’archeologa romana intervenuta. Ella si sarà forse chiesta se sia più importante il bene culturale materiale “reperto” o quello immateriale “lingua”. Sono importanti entrambi: i primi appartengono ad un passato che non ritornerà più ma costituisce un tassello importante della nostra memoria storica, la lingua (sarda) vive ancora in mezzo a noi e potrà continuare a farlo solo nella modernità.
Il convegno organizzato da e in collaborazione con Pro Loco/Comune Sàrdara – Pro Loco/Comune Sanluri è stato registrato e posto su Youtube
http://www.youtube.com/watch?v=74c0_PI5gAs
SÀRDARA - CUMBÈNNIU CASTEDDU DE MURRIALI
Sàbudu su 25 de Làmpadas, “Aintru de is manifestadas de comemoratzioni de sa batalla de Seddori de su 1409 ", s’est fatu unu cumbènniu asuba de su Casteddu de Murriali, amodau de su Pres. de sa Pro Loco Danieli Tatti. A is arrelatas presentadas de archeòlogus, responsàbbilis de cantieri e de sa coop. Villa Abbas s'est passau a s’arrelata in sardu de Amos Cardia “studiosu de stòria e de lìngua sarda”, chi at fueddau de “su sardu in su mesuevu: sa lìngua in sa polìtiga e in sa sotziedadi".
http://www.youtube.com/watch?v=cFRZeMaTdg4&feature=related
"No est cosa de dònnia dii chi su sardu aprolit in d-unu cumbènniu innoi s'acostumat a fueddai sceti in italianu. Speraus chi de imoi innantis is organizadoris de cumbènnius asuba de calisisiat chistioni cumbidint calincunu de is reladoris a fueddai in sardu. Custu est sa normalidadi, su essi foras de sa normalidadi est a no ddu fai”, funt custus is fueddus chi ant acumpangiau sa presentada de Cardia. Chi su pùbblicu sardaresu est unu pagheddu avesu a su sardu in is cuntestus formalis, de seguru no ddu est s'archeòloga romana interbènnia. Issa incapas s'at a essi pregontada chi siat prus importanti su beni culturali materiali "repertu" o cussu imateriali "lìngua". Funt importantis ambaduus: is primus pertocant unu tempus passau chi no at a torrai prus ma rapresentat un'elementu importanti po sa memòria stòrica cosa nosta, sa lìngua (sarda) bivit ancora in mesu de nosu e at a sighiri a bivi sceti in sa modernidadi.
Su cumbènniu apariciau de e cun s'agiudu de Pro Loco/Comunu Sàrdara – Pro Loco/Comunu Seddori ddu eus registrau e postu in Youtube
http://www.youtube.com/watch?v=74c0_PI5gAs
Giampaolo Pisu
Ti salvo così. Progetto Servizio Civile
Pubblichiamo i link relativi al Progetto di servizio civile “Ti salvo così” - della Provincia del Medio Campidano.
http://www.provincia.mediocampidano.it/mediocampidano/it/newsview.page?contentId=NWS23629
avviso pubblico
http://www.provincia.mediocampidano.it/mediocampidano/it/concorsi_e_selezioni_2.page
Progetto di Servizio Civile “Ti salvo così” - avvio alla selezione
http://www.provincia.mediocampidano.it/mediocampidano/it/servizionlineview.page?contentId=BND23618