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domenica 2 ottobre 2011

ABC Sardara: ambiente, benessere e cultura

Sono appena trascorsi quattro mesi dalle elezioni comunali. Un tempo breve per fare, ma sufficiente per cominciare a intraprendere un nuovo senso di marcia.
Senso di marcia che si concretizza nelle decisioni prese dalla maggioranza e nelle richieste di finanziamento avanzate agli uffici competenti. Ecco allora un breve riassunto delle scelte fatte.
In tema ambientale, Sardara cambia ha deciso di aderire al “Patto dei Sindaci”, impegnandosi a ridurre le emissioni di CO2 entro il 2020, abbiamo presentato la manifestazione d’interesse per “Smart City” aderendo all’iniziativa Sardegna CO2 zero. E’ stato avanzato un progetto alla Ras per favorire gli acquisti e il consumo sostenibile, e attraverso l’utilizzo di particolari filtri potabilizzare l’acqua di rete negli edifici pubblici e diminuire di conseguenza l’uso della plastica (PET) e stiamo predisponendo un progetto per il risparmio energetico dei locali della scuola di via Campania.
Per favorire la pratica sportiva abbiamo presentato un progetto per il rifacimento della pista di atletica e cofinanziato il progetto per l’adeguamento dei campetti situati fra i due plessi scolastici. Nella scuola media, nascerà anche una saletta musicale.
Un’altra richiesta è stata avanzata per l’adeguamento strutturale del centro anziani e per l’acquisto di arredi e attrezzature.
Ad ottobre presenteremo anche un progetto di manutenzione della caserma.
Sul versante del turismo abbiamo aderito a Monumenti Aperti, alle giornate europee del patrimonio, alla festa nazionale di PleinAir e alla giornata dei paesi bandiera arancione (domenica prossima).
Abbiamo partecipato al progetto “Gusta l’arancione 3.0” che favorisce il turismo enogastronomico e a quello sui “Centri Minori” della rete Biddas Impari.
Intendiamo così rafforzare il polo culturale di Casa Pilloni con la realizzazione di una sala per i laboratori didattici di lavorazione della ceramica.
Infine ci apprestiamo presentare i progetti per realizzare un punto di accoglienza turistica (infopoint) presso Sa Domu Arrubia, e realizzare gli itinerari turistici nella zona termale e di Monreale.
Questo è, in sintesi, il lavoro fatto sinora.
…in quattro mesi, non curandoci dell’invidia di qualcuno! Giuseppe Garau

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