I Gruppi di Cammino vengono attivati anche a
Sardara. In collaborazione con l’amministrazione comunale martedì 29
maggio alle 18 al cine teatro in via Cagliari si terrà l’incontro con
la popolazione per informarla e sensibilizzarla a partecipare al
progetto della Asl di Sanluri “Gruppi di Cammino”
Il progetto prevede di coinvolgere la popolazione, soprattutto quella
che compie una vita sedentaria, affinchè si impegni a praticare una
sana attività fisica anche nei vita di tutti i giorni.
Attività come camminare, andare in bicicletta, fare le scale non
richiedono tempo, non sono costose (e sono quindi accessibili a tutti)
e possono coinvolgere un numero elevato di persone. Inoltre possono
essere praticate da tutte le fasce di popolazione, sono sostenibili
dal punto di vista economico e non necessitano di strutture ed
impianti ad hoc in quanto valorizzano l’utilizzo degli spazi pubblici.
I “Gruppi di cammino”, nello specifico, è composto da un gruppo di
persone che si ritrova due o tre volte alla settimana per camminare
lungo un percorso urbano o extraurbano, sotto la guida inizialmente di
un esperto e successivamente di un conduttore (walking leader) interno
al gruppo che, appositamente formato, sarà in grado di guidare il
gruppo nella scelta degli orari, dei percorsi e dei tempi.
I gruppi di cammino verranno condotti da un esperto che avrà il
compito di realizzare l’apprendimento di esercizi di riscaldamento e
compensazione oltre che esercizi di forza e di equilibrio, e infine
dovrà selezionare le persone del gruppo che in seguito “condurranno”
la camminata, il walking leader.
E' scientificamente provato che una costante attività fisica, è
consigliata a qualunque età purché personalizzata sulla base del
fisico e delle condizioni di salute delle singole persone E’
dimostrato che queste attività offrono l’opportunità di prevenire le
malattie croniche e di limitare gli effetti,
Avere uno stile di vita attivo è una necessità e una responsabilità
personale e collettiva in quanto permette di mantenersi in buona
salute.
Fare attività fisica tutti i giorni in modo abitudinario è quindi un
investimento per il singolo e per la collettività; il singolo guadagna
in salute e di conseguenza in benessere personale, la collettività
guadagna in aumentata relazione sociale, contenimento della spesa
sanitaria e miglioramento dell’ambiente.
All’incontro saranno presenti i referenti del comitato aziendale per
la prevenzione del rischio cardio vascolare il sindaco Giuseppe Garau
e una rappresentanza dell’amministrazione comunale.
Al termine dell’incontro sarà attiva la segreteria per l’iscrizione,
agli iscritti al progetto sarà offerta la possibilità di praticare
attività fisica guidata da un esperto e usufruire della misurazione
periodica dei parametri fisici.
Leggi tutto l'articolo
domenica 27 maggio 2012
Relazione della Giunta al Consuntivo 2011
Pubblichiamo la Relazione della Giunta Comunale al Consuntivo 2011 Relazione_Consuntivo2011.
Leggi tutto l'articolomercoledì 23 maggio 2012
Week-end a Sardara: 26/27 maggio con Monumenti Aperti
Passeggiare per le vie del centro storico di Sardara significa
immergersi nella storia della nostra comunità e della Sardegna,
passando dal nuragico al romanico-gotico, dalle architetture rurali
campidanesi ad alcuni elementi di ispirazione tardo-barocca e liberty.
Per l’edizione 2012 di Monumenti Aperti, il paese delle terme apre i
suoi «scrigni» a visitatori, turisti e appassionati
Uno dei siti più interessanti è sicuramente il tempio nuragico a pozzo
nell’area archeologica di Sant’Anastasia. L’intera complesso, che
comprende l’area del villaggio nuragico e la chiesetta medievale
rappresenta un vero e proprio unicum in tutta la Sardegna.
Percorrendo le vie del centro storico sarà possibile ammirare la
chiesa di Sant’Antonio da Padova, la chiesa di San Gregorio Magno, di
fabbrica romanico-gotica con la caratteristica bifora che si apre
sull’abside e la statua lignea del santo realizzata con la tecnica
dell’estofado de oro, la parrocchiale della Beata Vergine Assunta, che
contiene all’interno importanti opere di pregio, e il Civico Museo
Archeologico «Villa Abbas».
Nelle diverse sezioni del museo, sito in un edificio di notevole
interesse storico, si potranno ammirare i più importanti reperti
emersi durante gli scavi nell’area di Sant’Anastasia e nell’area del
Castello di Monreale.
Il Comune di Sardara, per il suo patrimonio culturale e per la cura
dei propri beni archeologici e artistici, ha ricevuto negli anni
alcuni riconoscimenti di rilevanza nazionale: fa parte del circuito
dei comuni «Bandiera Arancione» del Touring Club Italiano e ha
ottenuto la certificazione di qualità Herity per i beni culturali.
Monumenti Aperti è un’ottima occasione per venire a farci visita e
conoscere meglio il nostro paese.
A passillai in is bias de su tzentru stòricu de Sàrdara bolit nai a
si-ndi preni de sa stòria de sa comunidadi nosta e de sa Sardìnnia,
passendi de su nuraxesu a su romànicu-gòticu, de is architeturas
ruralis campidanesas a unus cantu elementus ispiraus a su stili barocu
e liberty. Po s’editzioni 2012 de Monumenti Aperti, sa bidda de is
bàngius aberrit is «prendas» suas a is stràngius, turistas e
amantiosus. Unu de is situs de interessu prus mannu est su tempru
nuraxesu “a putzu» «funtana de is dolus» de Sant’Anastàsia. Innì ddoi
agataus puru sa biddixedda nuraxesa e sa cresiedda medievali: ùnicum
in totu sa Sardìnnia. Atressendi is bias de su tzentru stòricu si
podit amirai sa crèsia de Sant’Antoni de Pàdova, e sa de Santu Gregori
Mannu, romànicu-gòtica, cun sa bìfora de s’àbsidi e sa stàtua de linna
de su santu, crèsia manna de sa «Beata Vergine Assunta”, innoi
s’agatant òperas nodidas e de importu, e su Museu Tzìvicu «Villa
Abbas». In is setzionis de su museu si podint amirai is repertus
agataus in is scarraxaduras de s’àrea de Sant’Anastàsia e in su
Casteddu de Murriali. Su comunu de Sàrdara, po sa sienda culturali e
po su coidu de is benis archeològicus e artìsticus, at arriciu in totu
custus annus unus cantu reconnoscimentus de importu natzionali: «
Bandiera Arancione » de su Touring Club Italianu – Certificatzioni
Herity po is benis culturalis. Monumenti Aperti est una bella ocasioni
po beni a s’agatai e connosci mellus sa bidda nosta.
Sàbudu su 26 de maju de is 4:00 a is 8:00 de a merii
Domìnigu su 27 de maju de is 9:00 a sa 1:00 de a meigama e de is 4:00
a is 8:00 de a merii
In is crèsias is bisitas funt suspèndias candu si faint is missas
Giuseppe Garau
Sindaco di Sardara
Roberto Ibba Consigliere delegato ai Beni Culturali
Leggi tutto l'articolo
Roberto Ibba Consigliere delegato ai Beni Culturali
Vivere a Sardara
VIVERE A SARDARA: ho letto i diversi post sull'imposizione locale.
Faccio un breve riepilogo che non commenterò, vi chiedo soltanto di
fare un confronto con gli alri comuni del circondario aventi una
dimensione angrafica simile:
- addizionale comunale IRPEF allo 0,1%
- IMU: 0,4 per cento sulla prima casa e 0,76 sulla seconda casa e gli
altri fabbricati, di cui la metà pari allo 0,38 per cento andrà
versata allo Stato
- TARSU: € 1,12 a mq per le case di civile abitazione
Servizio di baby planet e ludoteca GRATUITI per tutte le famiglie.
Leggi tutto l'articolo
martedì 15 maggio 2012
Consuntivo 2011
Pubblichiamo la relazione al Bilancio Consuntivo del Comune di Sardara. Consuntivo_2011
Leggi tutto l'articoloRiapertura Ufficio Lingua Sarda
SARDARA
Riapre s'Ufitziu de sa Lìngua Sarda. Dott. Alessandro Biolla
(incaricato della società Sa Bèrtula Antiga), sarà a disposizione di
tutti i cittadini e associazioni sia pubbliche che private per
consulenze/traduzioni, ogni venerdì sera dalle 15:00 alle 19.00 nei
locali di via Manzoni allo stesso piano dove si trova la Biblioteca
comunale.
Torrat a aberri s'Ufitziu de sa Lìngua Sarda. Dott. Alessandro Biolla
(incarrigau de s’assòtziu Sa Bèrtula Antiga), arricit totu is
tzitadinus e assòtzius, siat pùbblicus che privaus, po
consulèntzias/tradusiduras, dònnia cenàbara a merii de is 3:00 a is
7:00 in bia Manzoni a su pròpiu pianu innoi est sa biblioteca
comunali.
Manifesto_ufficio_linguasarda.pdf
Leggi tutto l'articolo
lunedì 14 maggio 2012
Sardara: tre appuntamenti per la cultura
Due week end dedicati alla cultura a Sardara con tre eventi realizzati in collaborazione con la Coop Villa Abbas. Si comincia venerdi 18 maggio alle ore 18.00 al museo archeologico, dove le archeologhe Chiara Fuiano e Federica Salvatoli, impegnate negli scavi del Monreale, illustreranno le ultime novità emerse dalla campagna di scavo.
Sabato 19 maggio il museo sarà aperto dalla tarda serata per “La notte dei musei”, manifestazione internazionale che apre al pubblico i principali luoghi della cultura. Sarà possibile visitare le sale e approfondire la storia del medioevo sardo e sardarese.
Il 26 e il 27 maggio Sardara apre i suoi scrigni: per la manifestazione Monumenti aperti saranno visitabili l’area archeologica di Sant’Anastasia, il complesso di casa Pilloni e il museo archeologico. Le guide volontarie e il gruppo scout accompagneranno i visitatori per le vie del centro storico, dove sarà possibile ammirare le chiese della B.V. Assunta, Sant’Antonio e San Gregorio, le caratteristiche architetture campidanesi e alcuni edifici di ispirazione tardo barocca e liberty.
Il Comune di Sardara, per il suo patrimonio culturale e per la cura dei propri beni archeologici e artistici, ha ricevuto negli anni alcuni riconoscimenti di rilevanza nazionale: fa parte del circuito dei comuni «Bandiera Arancione» del Touring Club Italiano e ha ottenuto la certificazione di qualità Herity per i beni culturali.
Questi appuntamenti sono un’ottima occasione per venire a farci visita e scoprire il nostro paese.
Leggi tutto l'articolo
Sardara, 18 maggio: giornata internazionale dei musei
L'amministrazione comunale di Sardara, in collaborazione con la coop.
Villa Abbas, aderisce alla giornata internazionale dei musei.
Venerdì 18 maggio alle ore 18.00 presso il museo civico Villa Abbas,
le dottoresse Chiara Fuiano e Federica Salvatoli, archeologhe
dell'Università "La Sapienza" di Roma e attualmente impegnate allo
scavo del castello e del borgo di Monreale, terranno un incontro nel
corso del quale si illustrerà il ruolo dell'archeologo al giorno
d'oggi.
In relazione al caso di Monreale si discuterà su proposte di
allestimento, e su problematiche di conservazione, restauro e
musealizzazione del sito e dei reperti ritrovati.
Tutti sono invitati a partecipare. Ingresso ovviamente gratuito.
Leggi tutto l'articolo
domenica 6 maggio 2012
Intervento al convegno “Dalla Sardegna al Ciad” – Sardara, 27 aprile 2012
Buonasera a tutti
Ringrazio i presenti per essere intervenuti al seminario conclusivo
del progetto “Agricoltura e sviluppo partecipativo nella comunità
agro-zootecnica di Bongor”, nel Ciad.
Rivolgo un caro saluto alle Autorità presenti:
il dott. Secchi, direttore del servizio affari internazionali e
comunitari presso la presidenza della RAS, sua Eccellenza Monsignor
Dettori, Don Pittau, Don Vincenzo, l’On. Giuseppe Cuccu, dr. Crotti,
funzionario della RAS.
Un particolare ringraziamento all’Associazione Piccoli Progetti
Possibili ONLUS, qui rappresentato dal prof. Celeste Loi, e dalla
sig.ra Carla Serpi, che hanno curato il progetto e coordinato le
attività svolte con il Comune di Sardara.
Siamo arrivati alla fine di un percorso intrapreso dalla precedente
amministrazione comunale, che ha creduto fortemente nell’iniziativa,
in qualità di soggetto capofila del progetto.
Il convegno di oggi vuole presentare ad una platea più vasta le
attività svolte nell’ambito del progetto finanziato dalla L.R. 19/96 e
le iniziative che fanno capo alla LUEAZ (Libera Università
Agro-Zootecnica di Bongor). L’occasione è buona anche per dare un
forte impulso alla sensibilizzazione nel territorio del Medio
Campidano sulle problematiche della cooperazione allo sviluppo in
generale e in particolare del progetto Bongor, con tutte le diverse
implicazioni economiche, sociali, etiche e culturali.
Il progetto è, secondo noi, un esempio di concreto sostegno alle
politiche europee di prossimità, ma anche un esempio tangibile della
“Cultura della pace e della solidarietà tra i popoli”.
In tal senso il paese di Sardara ha dimostrato la propria vicinanza ai
problemi dell’Africa accogliendo a braccia aperte i rifugiati delle
guerre civili dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, con una
festosa accoglienza fatta all’Oratorio, e organizzata in
collaborazione tra la Caritas e l’amministrazione comunale.
Mi preme dire tre cose che questo progetto ci ha insegnato:
1. l’importanza del “fare sistema”, mettendo insieme enti locali,
associazioni no-profit e università, tutte espressioni della nostra
società civile organizzata per aiutare i meno fortunati di noi;
2. il vero aiuto concreto si fa “a casa loro”, sostenendo uno sviluppo
endogeno, basato sulle loro risorse interne (ambiente e valorizzazione
delle risorse naturali) e non uno sviluppo esogeno proveniente e
dipendente dall’esterno;
3. l’investimento più durevole: è probabilmente quello sul capitale
umano (trasferimento di competenze).
A nome della cittadinanza ringrazio quindi la RAS, l’Associazione
Piccolo Progetti Possibili e idealmente Bongor per averci fatto
partecipi di questa esperienza.
Peppe Garau
Sindaco di Sardara
Leggi tutto l'articolo
Sardara: nuovo look per il parco comunale
Vestito nuovo per il polmone verde della cittadina termale. Finalmente
dopo diversi anni si è proceduto alla potatura della siepe
perimetrale, ormai alta oltre tre metri e diventata ricettacolo di
rifiuti vari.
L'intervento effettuato dagli operai comunali permetterà
più semplice la manutenzione e la pulizia degli spazi.
Sono stati installati i nuovi giochi per i bambini, destinati
inizialmente dalla precedente amministrazione in via Alagon.
La nuova giunta ha ritenuto invece di mettere a disposizione di tutte
le famiglie i giochi acquistati con i fondi comunali.
In questi giorni, dopo le abbondanti piogge primaverili, si sta
provvedendo a sfalciare e tosare l'erba.
Gli uffici comunali sono a lavoro per la definizione della nuova
concessione del chiosco e degli impianti sportivi.
Ma il parco comunale ha bisogno soprattuto del senso civico dei
sardaresi. E' la cura migliore che possiamo dare.
Leggi tutto l'articolo
Aprile: crescono le visite al museo civico archeologico Villa Abbas
Con il bel tempo aumentano le gite fuoriporta. Anche Sardara ha
registrato nel mese di aprile un aumento di visitatori rispetto
all'anno precedente.
Il museo civico archeologico Villa Abbas, con la sua esposizione di
oltre 1100 reperti, è stato visitato da 344 turisti, di cui 242 sardi,
82 continentali e 20 stranieri.
Un risultato soddisfacente ottenuto grazie alle presenze durante il
ponte pasquale, qualche gita scolastica e l'adesione alla Settimana
della Cultura promossa dal Ministero dei Beni Culturali.
Una vetrina promozionale importante per il paese è stata la conferenza
stampa del 24 aprile, in occasione del rinnovo della certificazione di
qualità per la gestione dei beni culturali (HERITY).
A maggio sono previsti altri due appuntamenti: il 19 maggio La Nuit de
Musèes e il 27/28 maggio con Monumenti Aperti.
Leggi tutto l'articolo
Iscriviti a:
Post (Atom)