Recentemente un servizio sul quotidiano
Ma anche nel centro abitato possiamo dire che il verde presente a Sardara è straordinario:
Via Oristano, lunga circa
Via Cagliari, lunga circa
Viale dei Platani, lungo circa
Via Campania, lunga circa 350 m. è più breve delle altre ma con un notevole numero di lecci, circa 60 su ambo i lati della strada. Altri alberi nei giardini delle scuole elementari, medie e nei parcheggi della coop. In fondo alla strada sorge il nuovo campo sportivo nel cui parcheggio vi sono numerosi alberi di celtis, pioppi e cipressi che coprono tutta la circonferenza del campo sportivo.
Piazza E.Lussu e i giardini di Villa Diana con olivi, palme, celtis, allori, acacie, ficus, e l’albero del pepe rosa nel giardino di Casa Diana. La piazza del comune con i maestosi ficus e le bellissime palme, oltre ad altre vie e piazze minori con una somma notevole di alberi.
Considerevole è il parco di Via Tirso che con un’estensione di circa
Considerando poi i giardini privati, è notevolissimo il numero di alberi ornamentali e da frutto, fra cui spiccano i limoni (praticamente un albero di limone in ogni giardino) e poi nespoli, albicocchi, meli, peri, susini, diffusi anche nelle campagne con tantissimi olivi e fichi.
Degni di particolare attenzione sono alcuni alberi centenari che sorgono in giardini privati del centro, come ad esempio, è l’olivastro di Via Pintor, la palma di Via Oristano, il leccio di Via S.Gregorio ecc.
Di particolare pregio è anche il parco di Arriu che dista poche centinaia di metri dall’abitato. Otto ettari di verde composto da varie essenze di macchia mediterranea spontanee, un bosco di lecci e rovere di notevole età fra i quali vi era anche l’albero più vecchio di Sardara e che purtroppo si è seccato da pochi anni. Completa l’area una vasta coltivazione di olivi, fra i quali diversi esemplari secolari.
Nell’area termale, oltre al boschetto di eucalipti, vi sono una pineta e un lecceto frutto di un rimboschimento effettuato negli anni “90 e che ora hanno un aspetto rigoglioso. Anche in quest’area vi sono giardini privati dove sorgono, fra gli altri, eucalipti e pini centenari.
Questo grandissimo patrimonio di alberi, che si è moltiplicato negli anni, testimonia il profondo amore che i cittadini e gli amministratori di Sardara hanno sempre avuto per l’ambiente. Naturalmente, per mantenere e incrementare questo patrimonio verde, occorrono cure e impegno costanti.
Attualmente purtroppo si nota una certa disattenzione dell’ amministrazione. In particolare: anche perché sono stati tagliati alberi che non sono stati sostituiti (ma era necessario tagliarli?)
. Il taglio di esemplari adulti, oltre al danno ambientale, è una perdita insostituibile fatta in spregio di anni di lavoro, perdita di un ricordo e di un punto di riferimento che caratterizzava una determinata zona prendendo a volte il nome dell’albero o degli alberi. Le potature drastiche che sono state effettuate in questi anni hanno causato la morte di diversi esemplari adulti che non sono stati sostituiti (mancano nei viali e nelle piazze circa trenta alberi) Non vengono effettuate nuove piantumazioni (a parte il completamento dei progetti dell’amministrazione precedente). Infine il numero degli addetti a tale servizio è insufficiente e, nonostante venga profuso un grande impegno si deve effettuare il lavoro sempre in emergenza.
Sardara li 13.11.2009
Livio Melis
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